Anticipo pensionistico e QUOTA 41 per i camionisti, ecco tutti i requisiti

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27/01/2022

La pensione di vecchiaia ordinaria si centra con 67 anni di età e con 20 di contributi versati mentre la pensione anticipata ordinaria, a prescindere dall’età, si parla di 42 anni e 10 mesi di contributi versati per l’uomo e di 41 anni e 10 mesi per la donna – per l’anticipata vige solo l’obbligo di avere non meno di 35 anni di contribuzione effettiva al netto dei contributi figurativi da disoccupazione o malattia.

Poiché il lavoro di camionista rientra nei lavori gravosi, si può ricorrere ad un pensionamento anticipato già dai 63 anni con l’Ape sociale dopo aver versato almeno 36 anni di contributi e senza limiti d’età con 41 anni di contributi – QUOTA 41.

ANTICIPO PENSIONISTICO DAI 63. Raggiunti i requisiti – 63 anni di età e 36 anni di contributi versati – il camionista riceve un assegno che lo accompagna ai 67 anni della pensione ordinaria. L’assegno viene erogato su 12 mensilità senza tredicesima, non è reversibile a coniuge o altri familiari in caso di decesso del beneficiario e non prevede né assegni nucleo familiare né maggiorazioni sociali.

Il diritto all’Ape sociale scatta se il lavoro di camionista sia stato svolto

  • per almeno 7 anni negli ultimi 10 di carriera;
  • per almeno 6 anni negli ultimi 7 di carriera.

Se non si dovesse arrivare a 36 anni si può puntare sulle soluzioni di Ape sociale previste per disoccupati, invalidi e caregivers – che prevedono 30 anni di contributi versati.

Può accedere all’Ape sociale come disoccupato:

  • chi ha perso il lavoro e da almeno 3 mesi, prima della presentazione della domanda, ha terminato di fruire della Naspi;
  • invalidi con disabilità certificata superiore al 74%;
  • caregivers che assistono un parente disabile grave, convivente e a loro carico, da almeno 6 mesi prima della presentazione della domanda di pensione con l’Ape sociale.

QUOTA 41. Ne hanno accesso soggetti interessati dalla vecchia Ape sociale – disoccupati, caregivers, invalidi e lavori gravosi. È una misura che non prevede limiti di età come per l’Ape sociale – 7 anni lavorati negli ultimi 10 o 6 negli ultimi 7. Possono lasciare il lavoro i camionisti con:

  • 41 anni di contributi versati – di cui 35effettivi al netto di contribuzione figurativa da malattia e disoccupazione;
  • che abbiano un anno lavorato, anche in maniera discontinua, prima dei 19 anni di età.

Per maggiori informazioni è possibile chiamare lo 0184 524522-24 o alla mail patronato@confartigianatoimperia.it 

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