CREDITO: Micro e piccole imprese liguri a caccia di finanziamenti

Tempo di lettura: 2 minuti
25/07/2011

Secondo Confartigianato, la Liguria è la prima regione per la richiesta di credito da parte delle Mpi (meno di 20 dipendenti) con una crescita del 4%

La Liguria prima regione in Italia per la crescita dei finanziamenti alle micro e piccole imprese. Soprattutto nel settore edile. È quanto emerge dall’elaborazione dei dati della Banca d’Italia realizzata dall’Ufficio studi di Confartigianato. Tra giugno 2010 e aprile 2011, la crescita dei finanziamenti alle imprese liguri con meno di 20 addetti è stata del 4% e ha riguardato circa 4.200 imprese (il 21,7% del totale). «Secondo l'ultimo bollettino della Banca d'Italia – spiega Mauro Strata, dirigente Confartigianato e presidente Confart Liguria – a maggio 2011 i prestiti alle imprese sono in crescita del 3,4%, in netta controtendenza con quanto riscontrato nello stesso periodo del 2010 con un calo dell'1,8%. La situazione della Liguria, in particolare, denota il forte dinamismo dei confidi che si collocano al fianco delle piccole imprese nei confronti degli istituti di credito».

Il comparto che in Liguria ha assorbito lo stock maggiore dei finanziamenti è quello delle costruzioni, in controtendenza con il resto d'Italia. «La Liguria – precisa Vincenzo Ciliberti, vicepresidente Confartigianato Genova e presidente Coarge – si distingue nel quadro nazionale. In Italia, il macrosettore che assorbe maggiori finanziamenti è quello dei servizi, che, al contrario, in Liguria registra un calo del 4,4% nell'accesso al credito. La Liguria, con un +19,3%, è la prima regione in Italia per la crescita dei finanziamenti nel settore delle costruzioni, tra giugno 2010 e aprile 2011. Purtroppo il trend è determinato anche dalla necessità delle imprese dell'artigianato edile di ricorrere al credito bancario per sopperire alla mancanza di liquidità dovuta ai ritardi di pagamento da parte dei committenti». Genova è la seconda città italiana (dopo Teramo) con un +25,8% nell'erogazione dei finanziamenti alle imprese edili: 1 miliardo e 553 milioni erogati in più tra giugno 2010 e aprile 2011.

Ma a quali condizioni le micro e piccole imprese si indebitano con gli istituti di credito? Sicuramente a tassi superiori rispetto alle aziende con più di venti addetti. E la Liguria è la terza regione (dopo Basilicata e Lombardia) dove il divario di trattamento tra Mpi e Pmi è maggiore: 2,96 punti. La Liguria è tra le regioni in cui maggiore è stato l'aumento dei tassi di interesse a breve termine, tra dicembre 2009 e marzo 2011. Il picco nel settore manifatturiero che registra un + 0,54%. In leggero aumento anche nel settore dei servizi (+0,20%). Tassi in calo, invece, per le imprese edili liguri (-0,13%).

Servizi: 
Crediti e Assicurazioni