Impianti di condizionamento domestico con certificazione F-GAS: come evitare sanzioni e verificare le abilitazioni dell’installatore

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23/08/2021

La tentazione di risparmiare sull’installazione dell’impianto di condizionamento domestico è forte. Per evitare sanzioni tra i 5.000 e i 100.000 euro è tuttavia necessario:

- avvalersi di personale abilitato con la certificazione F-gas – in caso contrario, sanzione tra i 10.000 e i 100.000 euro;

- effettuare controlli delle perdite a seconda della periodicità indicata dall’installatore – in caso contrario, sanzione tra i 5.000 e i 15.000 euro;

- non rilasciare intenzionalmente nell’atmosfera F-gas – in caso contrario, sanzione tra i 20.000 e i 100.000 euro;

- chiamare subito l’installatore e assicurarsi che l’apparecchiatura sia riparata non oltre i 5 giorni in caso di perdita accidentale – in caso contrario, sanzione tra i 5.000 e i 25.000 euro.

Da settembre 2019 l’obbligo di tenuta dei registri è rispettato tramite la comunicazione alla Banca dati, effettuata dall’installatore quando interviene sulla macchina/attrezzatura, dalla quale l’operatore può scaricare un attestato con le informazioni relative le proprie apparecchiature.

Le regole valgono per le fasi della vita delle apparecchiature contenente F-gas, ovvero installazione, riparazione, manutenzione, assistenza e smantellamento. È possibile verificare se l’installatore a cui ci si rivolge abbia tutte le abilitazioni necessarie andando sul link https://bancadati.fgas.it/search/certificatessearch

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