Manovra di Bilancio 2025: in cerca degli equilibri tra necessità di rilancio dell'economia e prudenza nelle spese

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17/12/2024

Il provvedimento consta di 144 articoli e comprende misure che comprendono il mondo del lavoro, gli anziani e i pensionati. Vediamole in sintesi.

 

RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI:

Nel 2025, rivalutazione rapportata all’indice inflattivo calcolato dall’ISTAT, con scaglioni progressivi:

  • Pensioni fino a tre volte il minimo (entro i 1.795,93 € lordi al mese): rivalutazione del 100%.

  • Pensioni superiori a tre ed entro le cinque volte il minimo (entro i 2.993,04 € lordi al mese): rivalutazione al 90% oltre il primo scaglione.

  • Pensioni superiori a cinque volte il minimo (oltre 2.993,04 €): rivalutazione al 75% per l’importo eccedente al secondo scaglione.

 

Pensioni minime

Aumento straordinario di:

  • 2,2% nel 2025, portando la minima da 614,77 € a 617,9 € mensili.

  • 1,3% nel 2026.

 

Pensionati all’estero: rivalutazione ridotta

Nel 2025, per pensionati residenti all’estero, non è riconosciuta la rivalutazione automatica se godono di trattamenti pensionistici superiori al minimo Inps.

 

PENSIONI ANTICIPATE

Nel 2025, proroga delle misure:

Quota 103: pensione a 62 anni di età con 41 anni di contributi.

Ape Sociale: pensione a 63 anni e 5 mesi con 30 anni di contributi: per disoccupati, invalidi (almeno 74%) o chi assiste familiari con gravi disabilità da almeno 6 mesi. Spetta anche a lavoratori addetti a mansioni gravose con 36 anni di contributi, 32 per chi lavora nel settore edilizio.

Opzione Donna: pensione a 61 anni con possibilità di ridurre l’età di un anno per figlio (fino ad un massimo di due anni), con ricalcolo contributivo. Riservato a lavoratrici con 35 anni di contributi, invalide, caregiver, o licenziate da grandi aziende.

 

Incentivi alla permanenza al lavoro: Nel pubblico impiego è prevista la permanenza sul posto di lavoro anche per coloro che possiedono i requisiti per il pensionamento, con l’estensione del limite d’età pensionabile a 67 anni e la possibilità di rimanere fino a 70 anni per specifiche esigenze funzionali.

 

 

SANITA'

Finanziamento del Fondo Sanitario Nazionale

  • 2025: +1,302 milioni (raggiungendo € 136,533 milioni totali).

  • 2026: +5,078 milioni (raggiungendo € 140,595 milioni totali).
  • Dal 2030: +8,898 milioni di € annui.

Misure per il personale sanitario: introdotti aumenti per le indennità di medici, infermieri e specializzandi.

Liste d’attesa: previste premialità per le Regioni che rispettano i criteri sui Livelli Essenziali di Assistenza e aumento dello 0,5% del tetto di spesa per l’acquisto di prestazioni sanitarie da soggetti privati accreditati.

 

 

MISURE FISCALI

Taglio cuneo fiscale e aliquote IRPEF

Riduzione del cuneo fiscale estesa ai redditi fino a 40.000€.

Accorpamento IRPEF su tre scaglioni:

  • fino a 28.000 €: aliquota 23%.

  • oltre 28.000 € e fino a 50.000 €: aliquota 35%.

  • oltre 50.000 €: aliquota 43%.

 

Riduzione della detrazione delle spese sulle ristrutturazioni edilizie

Abitazione principale: detrazione per recupero del patrimonio edilizio e riqualificazione energetica pari al 50% delle spese per il 2025 e 36% per gli anni 2026 e 2027.

Per immobili che non costituiscono abitazione principale: detrazione del 36% nel 2025 e 30% negli anni 2026 e 2027.

 

Tetto alle detrazioni IRPEF: stretta per i redditi oltre 75mila euro

Il tetto di spesa da detrarre sarà fissato a 14.000 € per chi guadagna tra 75.000 € e 100.000 €, e a 8.000 € per chi supera i 100.000 €.

 

 

CARTA "DEDICATA A TE": Rifinanziata nel 2025 con 500 milioni di euro.

  • Beneficiari: nuclei familiari con ISEE inferiore a 15.000 €.
  • Importo: 500 € per acquistare beni essenziali e abbonamenti per il trasporto pubblico locale.
Servizi: 
Sindacale
Persona
Patronato Inapa
Anap e Ancos
Caaf