Adempimenti piattaforma CARGOS e variazione costi di carrozzeria per l’anno 2023: le ultime novità per il settore autoriparazioni

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17/02/2023

In questa prima fase dell’anno si segnalano due principali novità che riguardano il settore della carrozzeria nonché dei meccatronici e dei gommisti.

Per quanto riguarda esclusivamente i carrozzieri, Confartigianato Autoriparazioni segnala i seguenti incrementi dei costi rilevati nell’anno 2022:

  • costi orari di manodopera aumentati mediamente dell’8%. L’incidenza varia in base alla dimensione aziendale: per ridurre la forbice tra le diverse dimensioni imprenditoriali, per le imprese più piccole potrebbe essere ragionevole pensare ad un incremento in misura maggiore;
  • materiali di consumo aumentati mediamente del 10%;
  • smaltimento dei rifiuti aumentati pari ad almeno il 4% sull’imponibile della fattura, con un massimo di euro 60,00;
  • i costi di uso dime, sia di tipo tradizionale che mini – dime sono invariati ma sono aumentate del 2,5% le spese imputabili all’uso di attrezzature speciali.

Per quanto riguarda invece l’intero comparto, in relazione all’attivazione della piattaforma informatica CARGOS per il tracciamento dei contratti di noleggio di autoveicoli, Confartigianato è intervenuta sul Ministero dell’Interno sollecitando chiarimenti su modalità ed obblighi riguardanti la comunicazione dei dati identificativi del soggetto che richiede il noleggio di un veicolo. Come sollecitato dall’associazione, Confartigianato ha ottenuto dal Ministero dell’Interno che le imprese di autoriparazione che forniscono ai clienti il servizio di auto di cortesia in comodato d’uso gratuito non sono soggette agli adempimenti previsti dal decreto poiché erogano un servizio accessorio e temporaneo, mettendo a disposizione del cliente l’auto di cortesia per il tempo necessario alla riparazione del veicolo.  

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