Corretto utilizzo dei laser estetici, ecco il vademecum realizzato da Confartigianato con FABPIB

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12/04/2023

Tra gli apparecchi elettromeccanici utilizzati per l’attività di estetista troviamo il “laser estetico defocalizzato per depilazione”. Come indicato dalla scheda in allegato, tra le prescrizioni relative alle modalità di applicazione, di esercizio e cautele d’uso che il trattamento con l’apparecchiatura in questione “deve essere effettuato da operatori estetici che abbiano ricevuto dal costruttore o da altro ente competente adeguata formazione sia per gli aspetti di sicurezza sia per gli aspetti ‘tecnici’ dei trattamenti stessi”. Nella pratica, la formazione sull’utilizzo è normalmente demandata al “costruttore”, che la organizza autonomamente. 

È quindi particolarmente importante tenere presente una serie di elementi che guidino la scelta dell’apparecchiatura in base all’attendibilità del produttore, che deve mettere a disposizione dell’estetista la sua competenza nelle fasi di acquisto, installazione e formazione. 

Spettano infatti all’estetista, che ne ha la responsabilità, diversi adempimenti tra i quali il corretto posizionamento dell’apparecchiatura, la nomina del TSL (Tecnico della Sicurezza Laser o Addetto SL) e quant’altro previsto dalle norme vigenti, incombenze che rischiano di essere misconosciute o che addirittura inducono a soprassedere all’utilizzo di tale tecnologia. 

Al fine di fornire alla Categoria uno strumento di supporto agile e di facile consultazione, Confartigianato Estetisti ha realizzato in collaborazione con FAPIB un Vademecum sull'utilizzo  sicuro del laser in estetica, presentato in anteprima in occasione del Cosmoprof.

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