Con DPCM dell’11 marzo scorso è stata disposta una serie di ulteriori misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale, che prevede la sospensione di una serie di attività di commercio e servizi.
A seguito dell’esame del provvedimento si ritiene che i laboratori odontotecnici, che svolgono un’attività non aperta al pubblico, possano continuare ad esercitare l’attività di produzione dei dispositivi, nel rispetto di quanto disposto ai commi 7 e 8 dell’articolo 1 del provvedimento suddetto.
Si ribadisce inoltre la necessità di adozione di tutte le accortezze di carattere igienico/sanitario già suggerite con circolare del 2/3 u.s.
Parallelamente, possono essere svolte anche le attività di riparazione commissionate direttamente dal cliente, purchè siano rispettate le indicazioni relative alla distanza ed ai dispositivi di protezione individuale previste per il rapporto con il pubblico nella fase di contatto con il cliente stesso (presa in carico e riconsegna del dispositivo da riparare).