Il CdA di SAN.ARTI ha prorogato alcune delle misure straordinarie vigenti per contrastare l’emergenza COVID-19 dal 1° luglio fino al prossimo 30 settembre.
I dipendenti e i volontari iscritti, nonché i titolari delle imprese che nell’ultimo semestre 2019 hanno versato la contribuzione a SAN.ARTI per i dipendenti, in caso di positività al COVID-19 nel periodo 1° luglio – 30 settembre 2021 potranno richiedere:
- indennità giornaliera per ricovero, pari a 100 euro per ogni notte di ricovero per un periodo non superiore a 50 giorni l’anno;
- indennità forfettaria post ricovero di 1.000 euro oppure di 2.000 se il ricovero abbia comportato una degenza in terapia intensiva.
NB: l’indennità forfettaria post ricovero è integrativa a quella di ricovero: se durante il ricovero per COVID-19 venga disposto dai sanitari un trasferimento dell’iscritto nei reparti di terapia intensiva, l’indennità post ricovero verrà riconosciuta nel limite di 2.000 euro.
Potranno richiedere il rimborso delle franchigie sostenute per eseguire accertamenti diagnostici e visite specialistiche private:
- i dipendenti in regolare copertura alla data di emissione del documento di spesa;
- titolari, soci e collaboratori e familiari iscritti come volontari per anno 2020, che possono richiedere rimborso franchigie versate nel 2020 ad un anno dalla data di emissione del documento di spesa.
I costi sono sostenuti direttamente dal Fondo mentre a carico dell’iscritto resterà una franchigia da versare alla struttura convenzionata: entro 12 mesi dalla data di emissione del documento di spesa è possibile chiedere il rimborso delle franchigie di prestazioni effettuate entro il 30 settembre rivolgendosi alla rete di strutture convenzionate UNISALUTE che eroga queste prestazioni per conto di SAN.ARTI.
Nell'allegato è possibile trovare le istruzioni per la presentazione delle domande.