DECRETO AGOSTO: le principali novità circa le misure di sostegno alle imprese

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25/08/2020

Tra gli aiuti del decreto Agosto per le imprese, i settori oggetto della misura sono principalmente quelli del turismo, della ristorazione e della cultura.

 

In sintesi:

 

- Per i ristoranti che hanno avuto una perdita di fatturato tra marzo e giugno 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019 di almeno il 25% sono previste misure di sostegno.

Potranno ottenere un contributo minimo di 2.500 euro a fondo perduto per l’acquisto di prodotti di filiere agricole, alimentari e vitivinicole da materia prima italiana.

 

- Gli esercenti dei centri storici sono un altro dei soggetti che vengono supportati. Per quelli che abbiano registrato a giugno 2020 un calo del 50% del fatturato rispetto allo stesso mese del 2019 viene previsto un contributo minimo di 1.000 euro per le persone fisiche e di 2.000 per i soggetti diversi, con lo stanziamento di ulteriori 400 milioni di euro.

- Per il settore turismo e per quello della cultura viene inserito il credito di imposta del 60% del canone di locazione o leasing o concessione.

Peralcune strutture turistiche e ricettive e della cultura è introdotto l’esonero dal pagamento della seconda rata dell’IMU in caso si tratti di:

  • immobili per fiere espositive;
  • immobili per manifestazioni sportive;
  • discoteche e sale da ballo;
  • immobili destinati a cinema e teatri (anche per il 2021 e 2022)

Il fondo per sostenere agenzie di viaggio, tour operator e guide turistiche viene incrementato di 265 milioni di euro per il 2020.

Vengono inoltre stanziati 180 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021 per il credito d’imposta per la riqualificazione e i miglioramenti effettuati dalle imprese del settore turistico ricettivo e termale, compresi gli agriturismi e i campeggi.

- Vengono inoltre rifinanziate le seguenti misure:

  • la nuova Sabatini, con ulteriori 64 milioni di euro;
  • i contratti di sviluppo, con 500 milioni di euro;
  • il Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività di impresa, con 200 milioni di euro;
  • il voucher per l’innovazione, con 50 milioni di euro;
  • il Fondo Ipcei per il sostegno alle imprese che partecipano alla realizzazione di importanti progetti di interesse europeo, con 950 milioni di euro.
  • Il fondo di garanzia PMI viene rifinanziato per 7,8 miliardi di euro per il triennio 2023-25.

-Viene inoltre prorogata anche la moratoria su prestiti e mutui: dal 30 settembre 2020 al 31 gennaio 2021 (al 31 marzo 2021 per le imprese del comparto turistico).

- Spazio anche per gli incentivi sull’acquisto e l’immatricolazione di auto a basse emissioni di CO2 in Italia: vengono previsti 500 milioni di euro.

-Con uno stanziamento complessivo di circa 200 milioni di euro vengono potenziate le risorse a sostegno di diverse attività di trasporto.

Una tessera per infinite opportunità

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