In piazza della Repubblica a Roma presente anche una delegazione di Confartigianato La Spezia alla manifestazione dei noleggi con conducente.
Migliaia di autisti di auto e bus provenienti da tutta Italia per dire no alla legge 29/92 in proroga dal 2009, che con il governo gialloverde potrebbe diventare esecutiva. Si contesta l'introduzione dell'obbligo del ritorno degli autisti nell'autorimessa dopo ogni servizio e la compilazione di una lettera di vettura. La delegazione spezzina ha incontrato il segretario nazionale Confartigianato, Sergio Soffiatti e l’incaricato nazionale Luca Catella.
“È necessario per Confartigianato guardare con attenzione il comparto del trasporto persone - commenta Nicola Carozza, responsabile categorie Confartigianato - e non mettere la categoria dei noleggi contro quella dei taxi, entrambi sono servizi pubblici non di linea disciplinati dalla Legge quadro 21 del 1992, che devono essere regolamentati con equità e serietà. Le nuove tecnologie hanno trasformato in un algoritmo la mobilità è pertanto urgente una riforma complessiva che valorizzi i concessionari e le loro imprese, combatta l’abusivismo, istituisca un registro nazionale dei conducenti e limiti le piattaforme telematiche e le multinazionali”.
Nel corso della manifestazione il Ministero dei Trasporti ha chiesto un incontro con una delegazione di manifestanti, il Vice Ministro Edoardo Rixi ha confermato la convocazione di una riunione con le associazioni di categoria giovedì prossimo 6 dicembre.
