Agenti chimici: in arrivo nuovi obblighi

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28/10/2017
Lo scorso 15 Giugno 2017, il Consiglio dell'Unione Europea ha approvato una proposta di modifica della Direttiva 2004/37/CE relativa alla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro: la portata di questa norma è tale che molti settori, come ad esempio le falegnamerie, le attività di saldatura, quelle con esposizione alla silice ed il comparto della lavorazione del marmo, si troveranno coinvolti dall'applicazione delle nuove disposizioni.

Ecco una sintesi delle principali novità.
Polveri di legno duro (potenzialmente interessate le falegnamerie): introdotto un valore limite di esposizione di 3 mg/m³ per cinque anni dall'entrata in vigore della Direttiva e di 2 mg/m³ successivamente (oggi è pari a 5 mg/m³, anche per le misurazioni successive alla prima).
Cromo esavalente (attività di saldatura, cormatura, ecc.): sarà fissato un valore limite di esposizione pari a 0,010 mg/m³ per un periodo di cinque anni dalla data di recepimento della Direttiva; tale valore scenderà successivamente a 0,005 mg/m³. 
Polvere di silice cristallina respirabile (edilizia, lavorazione del marmo, fonderie, ecc.): modifica del valore limite.

I tempi previsti per l'entrata in viogre dovrebbero essere entro la fine di quest'anno per l'adozione formale da parte del Consiglio e del Parlamento Europeo con la successiva pubblicazione in GUUE; ogni Stato membro dell'Unione Europea avrà al massimo 2 anni di tempo per recepire la Direttiva nel proprio ordinamento.

Informazioni
Ufficio Prevenzione Infortuni
Enrico Taponecco, tel. 0187.286632
eMAIL sicurart@confartigianato.laspezia.it

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