Mareggiata a Sanremo. La Confartigianato al fianco delle imprese balneari

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29/06/2017

Nuovi problemi per le spiagge in zona Foce a Sanremo. Questa notte si è infatti verificata l’ennesima mareggiata che ha causato gravi danni all’arenile, portando via la sabbia e depositando sassi ed altro materiale. I gestori, in un momento importante con la stagione balneare ormai avviata, chiedono soluzioni e rilanciano l’importanza di realizzare le dighe soffolte che possano proteggere la costa da tali danni.

“Non possiamo andare avanti in questa situazione – ha detto Andrea Sacco della Marina Beach – Ogni anno in questo periodo le spiagge in zona Foce (in particolare Marina Beach, Bussola, Tartaruga e Matuzia) vengono devastate, con un’erosione del litorale che negli ultimi 4 anni è stata di oltre 5 metri, obbligandoci a consistenti spese di ripristino. Spesso ci adoperiamo anche per coprire il tubo dell’Amaie, che serve la città di Sanremo, che emerge dal suolo con rischio rottura”.

Anche la Confartigianato interviene a sostegno delle imprese balneari che hanno subito questi danni. “Specialmente in questo periodo dell’anno le imprese balneari rappresentano una delle principali immagini turistiche del territorio - ha detto Gianni Canale, presidente di Oasi Balneari di Confartigianato – Per offrire un servizio adeguato ai clienti servono quindi interventi per mettere i gestori nelle migliori condizioni di lavorare. L’arenile deve essere protetto con opere che prevengano le conseguenze delle mareggiate che si abbattono sulle nostre coste e vanificano il lavoro effettuato dai gestori. Gli enti locali dovrebbero quindi predisporre progetti ad hoc in collaborazione con la Regione per poi ottenere i contributi necessari alla realizzazione delle opere di protezione”.