SISTRI: finalmente si cambia

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06/06/2016
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 Maggio scorso il Decreto, che entrerà in vigore Mercoledì 8 Giugno, che rivede le caratteristiche e la struttura fondamentale del SISTRI, il sistema di tracciabilità elettronica dei rifiuti.
 
"Da un punto di vista strettamente operativo non cambia niente -  afferma Enrico Taponecco, responsabile dell'ufficio Ambiente di Confartigianato - è questo però il primo vero passo significativo nella direzione chiesta da sempre da Confartigianato al Ministero dell'Ambiente.
Finalmente si parla di abolizione dei dispositivi USB e delle black-box, di compilazione off-line delle schede rifiuti prodotti e movimentati con la trasmissione asincrona dei dati, di integrazione con le banche dati esistenti come quella dell'Albo nazionale Gestori Ambientali, e di sostenibilità dei costi del sistema per le imprese".
 
Sottolineiamo che il provvedimento non modifica il campo di applicazione del SISTRI, continuando quindi ad escludere le imprese con meno di dieci dipendenti, e neanche sposta il termine di entrata in vigore dell'obbligo di utilizzo, attualmente fissato al 1° Gennaio 2017.
 
"Per le nuove procedure operative necessarie per l'accesso e l'utilizzo del SISTRI, e per la revisione dell'entità dei contributi, il decreto rimanda alla pubblicazione di altri provvedimenti: il 9 Giugno, Confartigianato, in un incontro con il Ministro, ribadirà le istanze degliimprenditori, ovvero di massima semplicità, compatibilità ed economicità del sistema".

Informazioni:
Ufficio Ambiente
tel. 0187.286651-32
eMail ambiente@confartigianato.laspezia.it

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