Energia, partecipate e semplificazione: Confartigianato incontra il gruppo M5S

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04/09/2015

Al centro dell’incontro il potenziamento dell’efficientamento energetico in Liguria, la semplificazione delle normative e delle procedure e la razionalizzazione delle partecipate

 

Razionalizzazione delle partecipate ed efficientamento energetico. Ma anche turismo, promozione e semplificazione. Questi i principali temi al centro dell’incontro tra una rappresentanza di Confartigianato e i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle.

«In un’ottica di riorganizzazione delle società partecipate e di trasparenza riteniamo importante individuare quei settori meno strategici in cui si possa aprire il mercato ai privati e liberare risorse per le imprese – spiega Luca Costi, segretario regionale di Confartigianato Liguria – Così come azioni per semplificare le norme e le procedure ed attuare un coordinamento per le politiche promozionali regionali».

Apertura su questi temi da parte del gruppo: «Possiamo effettuare una valutazione per distinguere i settori strategici da quelli che non lo sono – commenta Gabriele Pisani – pensando eventualmente alla possibilità di affidare a privati determinati servizi, ma pur sempre sotto una forte politica di controllo pubblico». Aggiunge Alice Salvatore: «Per noi è prioritario che i servizi fondamentali rimangano pubblici, ma devono essere resi sicuramente più efficienti».

E sul tema dell’efficientamento energetico c’è l’impegno a partecipare a un incontro tecnico con gli addetti ai lavori sul potenziamento delle misure di energia alternativa in Liguria, a partire da un maggiore sfruttamento delle stesse negli edifici pubblici.

Si è discusso anche di promozione turistica, in particolare sulla possibilità di partire già dal 2016 con un piano unico di promozione valido per tutta la regione: «Ci troviamo d’accordo sulla necessità di una regia unica in Liguria su questa tematica – dice Marco De Ferrari – e siamo pronti a un intervento in consiglio regionale affinché vengano adottate al più presto misure concrete per promuovere in modo congiunto e coordinato il marchio Liguria all’estero».

Toccato anche il tema della semplificazione, necessaria non solo a monte, con leggi chiare e semplici, ma anche a valle, con un controllo incentrato su una logica di prevenzione piuttosto che di repressione. Un commento, infine, anche sull’utilizzo del fondo ricavato da parte dello stipendio dei consiglieri del Movimento 5 Stelle: «Il nostro obiettivo è indirizzare le risorse sul territorio e in aiuto alle micro e piccole imprese – dice Francesco Battistini – e cercheremo di trovare la via migliore per superare le difficoltà burocratiche che tendono a rallentare queste operazioni».