Il 12 maggio 1946, una domenica di sessantotto anni fa al civico 2 di via Dante 170 piccoli imprenditori riuniti in assemblea presso la sede della Camera del Lavoro davano avvio nel clima febbrile del dopoguerra ad un sodalizio associativo che ancora oggi rappresenta e tutela migliaia di imprenditori alla Spezia. Fondatore e carismatico presidente Marino Banci insieme ai componenti dell'esecutivo Renzo Cremonini, Igino Marano, Ubaldo Mazza, Mario Rebisso, Romolo Trippini, Pietro Zanasi e ai revisori Augusto Bertoli, Egidio Proja e Alfredo Scattina. “La gioventù – spiegano il Presidente Alfredo Toti e il vice presidente Paolo Figoli - non è una stagione della vita ma uno stato mentale, la Confartigianato della Spezia nonostante i 68 anni è giovane dentro nella rappresentanza delle piccole e medie imprese, nelle idee, nelle proposte aperte alla città”. L’Associazione aderisce, in campo regionale, alla FRALIG (Federazione Regionale dell’Artigianato Ligure) e, a livello nazionale, alla Confartigianato (Confederazione Generale Italiana dell’Artigianato), l’organizzazione maggioritaria del settore, chiamata a rappresentare gli interessi dell’impresa a livello di Enti e Istituzioni nazionali e internazionali. “In questi anniversari – conclude Giancarlo Banci, Presidente di ARS - Consorzio Imprese Confartigianato e figlio del fondatore – è inevitabile che il ricordo vada alla figura di mio padre e al suo impegno di una vita trascorsa per l'Associazione, nelle estenuanti battaglie sindacali, nelle trattative, nell'aiuto a tanti piccoli imprenditori. A distanza di tanti anni anche attraverso il Consorzio ARS, la società che eroga i servizi in convenzione agli associati Confartigianato, contabilità, servizi fiscali, tenuta dei libri paghe, sicurezza e ambiente, corsi di formazione, credito, consulenza specializzata, ecc. siamo riusciti, forti delle tradizioni dei fondatori a far conoscere e crescere la Confartigianato e i servizi offreti alle tante piccole e medie imprese associate”.
